Format:
XXIV, 398 Seiten
,
Illustrationen
,
24 cm
ISBN:
9788891315816
Series Statement:
Studia archaeologica 219
Content:
Nell'ambito delle produzioni di epoca tardo-ellenistica si distingue un'importante scuola di scultori, definita convenzionalmente con il termine "neoattica". Questo termine, coniato da Heinrich Brunn nel 1853, intendeva sintetizzare l'espressione artistica di artigiani ateniesi, i cui prodotti, a partire dal II sec. a.C. fino al II sec. d.C., rievocavano i modelli elaborati dai più grandi artisti dell'epoca classica di V e IV secolo, nel periodo cioè del massimo splendore per la città di Atene. Importanti botteghe erano attive anche in Italia e sicuramente in Campania almeno a partire dalla prima età imperiale, come testimoniano gli importanti rinvenimenti dei calchi di Baia.0Il segno distintivo fondamentale dei prodotti a rilievo, presi qui in esame, è la libera interpretazione e combinazione degli elementi formali dell'epoca arcaica, ellenistica e classica con l'aggiunta di espressioni contemporanee in uno stile nuovo e vivace. Soprattutto nelle produzioni a rilievo è più chiaramente evidente come l'antica funzione cultuale e votiva si fonde con un gusto squisitamente esornativo, come testimonia la giustapposizione di simili modelli su candelabri, lastre, oscilla, crateri e puteali, fino poi ad arrivare alle produzione della toreutica e della ceramica aretina
Note:
Includes bibliographical references (pages 323-381) and index
Additional Edition:
ISBN 9788891315847
Language:
Italian
Keywords:
Kampanien
;
Plastik
;
Mythos
;
Antike
;
Kampanien
;
Plastik
;
Mythos
;
Antike